Sport activity is important in human life: it is a source of physical and psychic wellness, it protects your health, helps lift your mood, and can reduce stress and depression. Sports are also important for kids and young adults, for their physical and behavioural development. For these reasons, sports must be available to the whole country. The amateur sports associations play this role: they teach sport techniques and promote values and benefits. Their mission is so essential that Italian law allows tax reliefs for every amateur sports association that complies with specific rules. Professional sport companies cannot receive these tax credits. The tax reliefs consist in the disqualification of institutional activities as taxable. In this way only the commercial activities form the tax base, calculated according to the tax regime adopted. A specific tax regime is in place for small amateur sports associations n.398/1991. The amateur sports associations base their activities on the public and private grant, sponsorships and fundraising. Voluntary work is prevalent. Sport rewards are non-taxable until 7500 euros if they concern amateur events and amateur subjects. For amateur sports associations, who always need resources and support, a social balance sheet can be a great opportunity to increase the number of stakeholders. It could be more significant than a “normal” balance sheet, typical of the profit society. A social balance sheet gives to stakeholder much more qualitative information. Sports require suitable facilities and halls, which are generally owned by local societies – municipality, province, region – but handled by private specialized society.
La pratica sportiva riveste certamente un ruolo importante nella vita di una persona. La pratica sportiva è da sempre fonte di benessere fisico e psichico. È importante pertanto che lo sport venga diffuso adeguatamente sul territorio. Questo compito viene rivestito principalmente dalle società ed associazioni sportive dilettantistiche, che si impegnano ad insegnare le tecniche sportive e a promuoverne i valori e benefici. Lo Stato Italiano ed il CONI ammettono che il lavoro svolto da queste entità sia meritevole di attenzioni particolari in campo contabile e fiscale. La legge n.289 del 2002 all’articolo 90, e l’articolo 148 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi intervengono in tal senso stabilendo i criteri d’accesso per poter godere di alcune agevolazioni fiscali. Va specificato che tali agevolazioni sono ammesse esclusivamente alle società o associazioni che operano nel campo dello sport dilettantistico. Lo status di sport professionistico in Italia è limitato solo a poche discipline ed esclusivamente alle categorie di serie maggiore. La maggior parte degli sportivi italiani rimangono atleti dilettanti indipendentemente dai successi da loro ottenuti. Le innumerevoli associazioni sportive dilettantistiche che in Italia si impegnano a diffondere lo sport possono beneficiare della decommercializzazione delle attività svolte in campo istituzionale, delimitando così la base imponibile delle imposte alle sole attività commerciali svolte. Le modalità di calcolo di tali imposte variano a seconda del regime contabile adottato dall’associazione. Oltre ai consueti regime ordinario, semplificato o forfettario, le ASD possono optare per un particolare regime disciplinato dalla legge 398/91 che consente alle associazioni che soddisfano alcuni specifici requisiti di semplificare notevolmente gli obblighi contabili ed incrementare ulteriormente le agevolazioni fiscali. Nella maggior parte dei casi, le associazioni sportive sono rette perlopiù da contributi esterni pubblici o privati. Sono riconosciute agevolazioni anche a chi sostiene le associazioni attraverso erogazioni liberali. Le maggiori fonti di finanziamento per un’ASD sono le sponsorizzazioni, alle quali si possono aggiungere le risorse ottenute tramite raccolta fondi e grazie al 5 per mille. Per quanto riguarda le risorse umane, invece, le piccole associazioni si basano perlopiù sull’attività di volontariato. Talvolta, invece, l’associazione eroga compensi, premi o indennità a fronte della prestazione sportiva svolta da atleti, allenatori, istruttori o altri accompagnatori. Tali compensi, che rientrano nella categoria di redditi diversi solo qualora corrisposti a dilettanti e specificamente all’interno dell’ambito di una manifestazione dilettantistica, godono di un particolare regime fiscale e non concorrono a formare il reddito imponibile fino all’ammontare di 7.500 euro. Collocata l’ASD all’interno del settore no profit sarebbe interessante che ciascuna associazione provvedesse anche ad un bilancio di missione che illustri a fondo l’obiettivo e la strada percorsa per raggiungerlo. Tale bilancio può essere a sua volta uno strumento per attrarre stakeholders ed incrementare risorse derivanti dai contributi ed erogazioni. Affinché l’attività sportiva sia adeguatamente diffusa sono necessari specifici spazi per poterla praticare. Gli Enti locali sono i principali possessori degli impianti sportivi, per i quali spesso ne delegano la gestione attraverso forme di concessione o appalto. Il costo degli impianti sportivi spesso è troppo elevato per poter essere sostenuto da un soggetto privato, tuttavia la gestione da parte di soggetti più specializzati può risultare sicuramente più proficua e efficiente.
Aspetti contabili e fiscali delle aziende sportive dilettantistiche in Italia
RASTELLI, ERICA
2016/2017
Abstract
Sport activity is important in human life: it is a source of physical and psychic wellness, it protects your health, helps lift your mood, and can reduce stress and depression. Sports are also important for kids and young adults, for their physical and behavioural development. For these reasons, sports must be available to the whole country. The amateur sports associations play this role: they teach sport techniques and promote values and benefits. Their mission is so essential that Italian law allows tax reliefs for every amateur sports association that complies with specific rules. Professional sport companies cannot receive these tax credits. The tax reliefs consist in the disqualification of institutional activities as taxable. In this way only the commercial activities form the tax base, calculated according to the tax regime adopted. A specific tax regime is in place for small amateur sports associations n.398/1991. The amateur sports associations base their activities on the public and private grant, sponsorships and fundraising. Voluntary work is prevalent. Sport rewards are non-taxable until 7500 euros if they concern amateur events and amateur subjects. For amateur sports associations, who always need resources and support, a social balance sheet can be a great opportunity to increase the number of stakeholders. It could be more significant than a “normal” balance sheet, typical of the profit society. A social balance sheet gives to stakeholder much more qualitative information. Sports require suitable facilities and halls, which are generally owned by local societies – municipality, province, region – but handled by private specialized society.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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