Nella presente tesi si trattano i temi delle identità di genere e delle identità transgender, a partire dalle definizioni condivise dalla letteratura scientifica e dallo sviluppo storico delle stesse (Drescher, 2010; Reed, 2016). La questione diagnostica a livello nosografico-descrittivo è approfondita alla luce degli spunti critici attuali e dei dati epidemiologici e introduce un excursus sui percorsi di transizione di genere nelle loro fasi e declinazioni. Si prosegue con una disamina delle manifestazioni delle discriminazioni di genere che le persone transgender esperiscono in differenti contesti di vita, da quello lavorativo all’accesso ai servizi sanitari (FRA, 2020; Resnick, 2019). Si vedrà come condizioni di intersezionalità espongano la persona ad un maggior rischio di stigmatizzazione, correlato allo sviluppo di una compromissione significativa della salute mentale. L’aspetto su cui viene posta particolare attenzione è quello delle microaggressioni, della tassonomia associata (Nadal et al., 2012) e delle conseguenze sulla salute. Viene quindi proposta una valutazione dei fattori protettivi e dei meccanismi che promuovono il benessere dell’individuo, a partire dalle microaffermazioni (Anzana et al., 2019, Flanders, 2015). Infine, si delineano gli aspetti che permettono alle persone che presentano varianza di genere di assicurarsi un livello di benessere omogeneo (WPATH, 2011) in più contesti di vita e si condividono le linee APA (2015) della presa in carico nel percorso psicologico.
VARIANZA E DISFORIA DI GENERE Esperienze di episodi discriminatori, microaggressioni, contesti validanti e microaffermazioni
MASSAI, CARLOTTA
2019/2020
Abstract
Nella presente tesi si trattano i temi delle identità di genere e delle identità transgender, a partire dalle definizioni condivise dalla letteratura scientifica e dallo sviluppo storico delle stesse (Drescher, 2010; Reed, 2016). La questione diagnostica a livello nosografico-descrittivo è approfondita alla luce degli spunti critici attuali e dei dati epidemiologici e introduce un excursus sui percorsi di transizione di genere nelle loro fasi e declinazioni. Si prosegue con una disamina delle manifestazioni delle discriminazioni di genere che le persone transgender esperiscono in differenti contesti di vita, da quello lavorativo all’accesso ai servizi sanitari (FRA, 2020; Resnick, 2019). Si vedrà come condizioni di intersezionalità espongano la persona ad un maggior rischio di stigmatizzazione, correlato allo sviluppo di una compromissione significativa della salute mentale. L’aspetto su cui viene posta particolare attenzione è quello delle microaggressioni, della tassonomia associata (Nadal et al., 2012) e delle conseguenze sulla salute. Viene quindi proposta una valutazione dei fattori protettivi e dei meccanismi che promuovono il benessere dell’individuo, a partire dalle microaffermazioni (Anzana et al., 2019, Flanders, 2015). Infine, si delineano gli aspetti che permettono alle persone che presentano varianza di genere di assicurarsi un livello di benessere omogeneo (WPATH, 2011) in più contesti di vita e si condividono le linee APA (2015) della presa in carico nel percorso psicologico.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/521