Il ruolo della conversazione per lo sviluppo della Teoria della Mente. Uno studio di training in età scolare

The literature on the “Theory of Mind” (ToM) has proven the influence of this ability in everyday life. Nonetheless, nowadays, there are not sufficient data regarding the possibility of enhancing ToM in elementary school children. Most importantly, there is no knowledge of which part of the training contributes to the development of ToM. This study was conducted on Year 4 children, researching the importance of conversation technique during the training. This research created two study groups: the experimental one and the control one, which differ from the former only for the absence of conversation. The subjects (N=86) were randomly assigned to one of the two groups. A preliminary test determined a lack of significant differences between the two groups for family affluence, language, executive function and ToM. During the training, both groups read stories that persistently used psychological language and mind-related words. Afterwards they answered questions focusing on text and language. Results proved a significant increasing in ToM for the group that has joined the complete training with conversation. Such conclusion confirms the possibility of improving ToM in pre-adolescence subjects, highlighting the role of conversation as a crucial aspect to its development.

La letteratura sugli studi di Teoria della Mente (ToM) ha dimostrato l’influenza di questa competenza nella vita quotidiana. Ad oggi, però, non ci sono molte conferme della possibilità di potenziare la ToM in soggetti di età scolare e, in particolare, non si conoscono gli aspetti dell’intervento che contribuiscono, in modo evidente, al suo sviluppo. Il presente studio ha lavorato con bambini di quarta Elementare, indagando l’importanza della tecnica della conversazione durante l’intervento. Dunque, sono state create due condizioni: quella sperimentale, che comprendeva l’utilizzo di questa tecnica e quella di controllo, che si differenziava dalla precedente unicamente per l’assenza della parte di conversazione. I soggetti (N = 86) sono stati assegnati casualmente ad una delle due condizioni e, attraverso una valutazione iniziale, è stato accertato che essi non presentassero differenze significative preesistenti. Durante l’intervento, entrambi i gruppi hanno letto storie ricche di termini mentali e hanno risposto a domande di comprensione del testo e di lessico. I risultati hanno mostrato uno sviluppo significativo, nella valutazione finale, della prestazione di ToM per i soggetti che avevano partecipato al training completo di conversazione. Questo aspetto rappresenta una conferma della possibilità di incrementare la ToM, attraverso un intervento, nei soggetti di età preadolescenziale, evidenziando il ruolo della conversazione, come elemento cruciale per il suo sviluppo.