In modern society, exposure to music while performing other activities is a practice of wide use. Thus, the consequences of music experience on behaviour has been extensively researched, especially in terms of the effects produced on an individual, while performing a cognitive task. Whereas some studies have shown music to produce improvement in performance of cognitive abilities, others have revealed detrimental or no effects. The purpose of the present research is to assess the impact of different type of background music on cognitive tasks tapping declarative memory and visuo-spatial processing speed. Our results don't confirm the hypothesis of a beneficial effect of music on cognitive abilities. Indeed, we don't find any significative difference between performances among the three background conditions. We explain these data considering that the tasks implied was likely not so difficult, considering the age and the culture level of partecipants. This probabely means that the arousal effect induced by music was weak. Thus, we couldn't find an improvement in cognitive performance. Further investigations are required to address this interaction between task complexity and physiological arousal.
L'impiego di musica di sottofondo, all'interno degli ambienti che caratterizzano la società contemporanea, è divenuto negli ultimi decenni un fenomeno di ampia portata. Questa considerazione ha portato diversi ricercatori ad interrogarsi in merito ai potenziali effetti prodotti dall'esperienza musicale sulla performance di soggetti coinvolti in compiti cognitivi. I risultati presentati in letteratura sono stati spesso contrastanti, evidenziando talvolta la presenza di un miglioramento relativo alle abilità cognitive considerate, altre volte un decremento nelle stesse o addirittura l'assenza di un qualunque effetto legato all'ascolto musicale. La presente ricerca si propone l'obiettivo di indagare l'impatto esercitato da due diverse tipologie di musica di sottofondo su compiti cognitivi inerenti le capacità di memoria episodica e semantica e la velocità di processamento visuo-spaziale. L'esposizione alle due tracce musicali durante lo svolgimento delle prove non ha confermato le ipotesi iniziali. Non sono infatti emerse differenze significative tra le prestazioni raggiunte nelle due condizioni sperimentali e quella di controllo. L'analisi dei livelli di attivazione psicofisiologica e dello stato emotivo dei soggetti, uniti ad alcune considerazioni in merito alla difficoltà dei compiti impiegati, ha consentito di avanzare alcune argomentazioni teoriche. Dai risultati sembra infatti che l'induzione di livelli di attivazione funzionali alla prestazione, da parte della musica, sia stato indebolito a causa dell'impiego di prove non abbastanza complesse. Ulteriori approfondimenti in merito saranno necessari ai fini di una maggior comprensione dei risultati.
Musica e cognizione: la valutazione degli effetti cognitivi legati all'esposizione musicale in uno studio intra-soggetti
LAZZARI, JESSICA
2014/2015
Abstract
In modern society, exposure to music while performing other activities is a practice of wide use. Thus, the consequences of music experience on behaviour has been extensively researched, especially in terms of the effects produced on an individual, while performing a cognitive task. Whereas some studies have shown music to produce improvement in performance of cognitive abilities, others have revealed detrimental or no effects. The purpose of the present research is to assess the impact of different type of background music on cognitive tasks tapping declarative memory and visuo-spatial processing speed. Our results don't confirm the hypothesis of a beneficial effect of music on cognitive abilities. Indeed, we don't find any significative difference between performances among the three background conditions. We explain these data considering that the tasks implied was likely not so difficult, considering the age and the culture level of partecipants. This probabely means that the arousal effect induced by music was weak. Thus, we couldn't find an improvement in cognitive performance. Further investigations are required to address this interaction between task complexity and physiological arousal.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.
https://hdl.handle.net/20.500.14239/5695