Un'Indagine Empirica sulle Conseguenze della Dual Logic delle Imprese Sociali

In the existing academic literature, few empirical researches have focused on exploring the consequences and concrete limitations on the pursuit of joint social and financial objectives, that characterise the hybrid nature of the business model of social enterprises. This study set out to determine what are the consequences of that duality, with special focus on how management faces the resulting difficulties. In order to categorize these different difficulties, three management areas, in which the consequences of hybridity are most evident, have been identified: social mission, financial resource acquisition and human capital. For this purpose, exploratory and descriptive researches were conducted on 19 social enterprises from Spain, Italy, France and Germany. Results showed that economic sustainability, obtained through the exercise of the commercial activity, which generates the social impact sought by these organisations, is often difficult to achieve in the short term with respect to the life cycle of the organisation, but achievable in the medium to long term. Furthermore, for most of the organisations interviewed, being a social enterprise was not an advantage to collect funding from public and private institutions and neither an advantage on the development of their business activities. However, respondents reported that even if they experienced barriers as being a social enterprise compared to a traditional company, they will not change their social objectives and positive impacts in favour of seeking greater income by abandoning their social impact business activities. Keywords: Social enterprise, hybridity, dilemma, impact, financial sustainability.

Nella letteratura accademica fino ad ora prodotta, poche ricerche empiriche si sono focalizzate sull’indagine circa quale siano le conseguenze e i limiti concreti che derivano dal perseguimento congiunto di obiettivi sociali e finanziari, che caratterizza la natura ibrida del modello di business tipico delle imprese sociali. Questo studio si è posto l'obiettivo di determinare quali siano le conseguenze di tale dualità, con particolare attenzione al modo in cui il management affronta le difficoltà che ne derivano. Al fine di classificare e meglio delineare queste difficoltà che emergono nella sfera del management, sono state individuate tre aree gestionali in cui le conseguenze dell'ibridazione sono più evidenti: la missione sociale, l'acquisizione di risorse finanziarie e il capitale umano. A tal fine, sono state condotte ricerche esplorative e descrittive su 19 imprese sociali di Spagna, Italia, Francia e Germania. I risultati hanno dimostrato che la sostenibilità economica, ricercata attraverso l'esercizio dell'attività commerciale, spesso generatrice dell'impatto sociale stesso perseguito da queste organizzazioni, è talvolta difficile da raggiungere nel breve periodo, con riferimento al ciclo di vita dell'organizzazione, ma raggiungibile esclusivamente nel medio-lungo periodo. Inoltre, per la maggior parte delle organizzazioni intervistate, essere un'impresa sociale non rappresenta un vantaggio nell’attività di raccolta di fondi finanziari da istituzioni pubbliche e private, né un vantaggio per lo sviluppo delle loro attività commerciali. Tuttavia, i manager delle imprese intervistate hanno riferito che, anche se il modello di business ibrido tipico dell’impresa sociale determina l’emergere, rispetto ad un’impresa tradizionale, di barriere aggiuntive nella conduzione quotidiana del business, essi non hanno intenzione di cambiare i loro obiettivi sociali né di abbandonare la ricerca di impatti socialmente positivi in cambio di una maggior redditività. Parole chiave: Impresa sociale, ibridità, dilemma