Macroprudential and Monetary Policy in DSGE models, a comparison study

The aim of this thesis is to make a comparison between different DSGE models that feature monetary and macroprudential policy, both from the literature point of view, looking at how differently these papers are modeled, and by using Dynare, assessing the impact that macroprudential policies may have on monetary policies. Many of the papers considered take different policy scenarios into account, wondering whether central banks should react to financial imbalances -e.g., excessive credit growth- through monetary policy or if this responsibility should be borne partly or completely by macroprudential policy. The answer to this question is usually that macroprudential policy should be implemented, especially when the nature of the shock is financial. Moreover, this thesis includes a comparison between the macroprudential policies that were modeled in the DSGE papers taken into account and the macroprudential measures that were actually implemented by different countries in recent years. The majority of the papers considered model macroprudential policy in a way that is similar to the most used measures. Finally, this thesis tries to assess how the different macroprudential policies impact monetary policy, finding that across all papers macroprudential policy reduces the volatility of inflation and that the interest rate does not have to react as sharply as when monetary policy is the only policy in place.

Lo scopo di questa tesi è comparare diversi modelli DSGE che presentano sia politiche macroprudenziali che politiche microprudenziali, dal punto di vista della letteratura sul tema, considerando le differenze nel modo in cui sono modellati, e usando Dynare per stimare l'impatto che le politiche macroprudenziali possono avere sulle politiche monetarie. La maggior parte di questi papers prende in considerazione diversi tipi di politiche (monetarie e macroprudenziali), chiedendosi se le banche centrali dovrebbero agire in caso di squilibri finanziari tramite la politica monetaria, oppure se questa responsabilità dovrebbe essere in parte o in toto sostenuta dalla politica macroprudenziale. La risposta a questa questione è che la politica macroprudenziale dovrebbe essere messa in atto, specialmente quando gli shock sono di natura finanziaria. Inoltre, questa tesi include una comparazione tra le politiche macroprudenziali modellate nei papers e le politiche macroprudenziali che sono state attuate da diversi paesi negli ultimi anni. La maggior parte di questi papers ha modellato le politiche macroprudenziali in modo simile alle misure più usate dagli Stati. In ultimo, questa tesi prova a stimare come diverse politiche macroprudenziali impattano la politica monetaria. Dai risultati appare che l'aggiunta di politiche macroprudenziali riduca la variabilità dell'inflazione in tutti i papers e che il tasso di interesse non abbia bisogno di reagire tanto fortemente come quando la politica monetaria è l'unica politica a disposizione.