Il ruolo della Learning Agility nel successo professionale: analisi delle relazioni tra Learning Agility e gli indicatori soggettivi del Career Success

Il panorama lavorativo odierno è caratterizzato da numerosi cambiamenti a livello economico, tecnologico e sociale, i quali lo rendono attualmente molto competitivo. Infatti, le aziende, per potersi adattare in modo flessibile a questo scenario socio-economico, sono sempre più impegnate a ridisegnarsi e riprogettarsi dall’interno. In questo processo, le risorse umane assumono un ruolo fondamentale, determinando la chiave per il successo dell’organizzazione. Per questo motivo, diventa fondamentale per le aziende individuare i talenti ad alto potenziale, svilupparli e trattenerli. Per fare ciò, le organizzazioni possono affidarsi a una nuova misura del potenziale, introdotta da Lombardo e Eichinger (2000): la Learning Agility. Questa è stata definita come la capacità di apprendere dall’esperienza, propria e altrui, e di applicare ciò che si è appreso per migliorare le performance future, anche in situazioni nuove e complesse. Il presente studio indaga la relazione esistente tra la Learning Agility e la dimensione soggettiva del Career Success, determinata da otto indicatori, quali: riconoscimento, qualità del lavoro, lavoro significativo, influenza, autenticità, vita personale, crescita e sviluppo e, infine, soddisfazione. La ricerca è stata svolta su un campione di 988 lavoratori dipendenti, sul territorio italiano. I risultati hanno supportato l’ipotesi iniziale, confermando l’esistenza di una correlazione positiva tra la Learning Agility e la percezione di successo professionale soggettivo.