L’evoluzione delle politiche strutturali europee

I Fondi strutturali sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione europea per riequilibrare e ridistribuire le risorse all’interno del territorio europeo. La loro evoluzione è andata di pari passo con l’evoluzione degli obiettivi prefissati dalla comunità europea. Nel corso degli anni si sono evoluti i mezzi e anche i regolamenti con cui vengono erogati, ma l’intento principale e ultimo è sempre stato la coesione economica e sociale, obiettivo ambizioso in un “territorio ampio 4 326 253 km² e comprendente 512.647.966 abitanti, che comprende paesi con caratteristiche sociali ed economiche anche molto diverse fra loro”. Ogni paese dell'UE costituisce una realtà unica. Questo significa che il prodotto interno lordo (PIL) e la crescita demografica – ad esempio – possono variare notevolmente da un paese all'altro. Ogni paese applica inoltre una propria strategia per quanto riguarda settori di intervento importanti, come l'istruzione. La tesi si focalizza sull’evoluzione dei Fondi strutturali e su come le Regioni hanno svolto in passato e potranno svolgere in futuro un ruolo strategico nel promuovere sviluppo e coesione sociale, all’interno di un quadro europeo in costante mutamento. La tesi affronta il caso specifico delle politiche attuate dalla Regione Sicilia.