Ciclo di gestione della performance ed incentivazione manageriale nella P.A.: il caso dell'Edisu Pavia

With this thesis I wanted to highlight the effort that is taking place in the Italian public administration for groped to achieve greater effectiveness and efficiency by eliminating the bureaucracy that has characterized for years the processes making them inefficient and entering a new culture based on openness and meritocracy . The first chapter wanted to provide a general overview of the context, why was focused first on the analysis of the changes in public administration from the New Public Management up to the introduction of the Reformation Brunetta by Legislative Decree. N. 150/2009, and then the importance of the introduction of the so-called "performance management cycle". Analyzed the general aspects of the public sector, has chosen to explore in the second chapter, the evaluation system and the incentives linked to the performance of the employees of a particular category of public institution: Bodies for the Right to Education. After a brief introduction on the structure and characteristics of these bodies, as well as on the services provided and their importance to society, we have tried to focus attention on the model adopted on the basis of what happens in the private: the "Total mechanism Reward ". They were also provided comments on the main problems of the models usually adopted. Finally I have done an analysis of a particular case: the EDiSU of Pavia, describing its activities, the organization and the model used to evaluate employees. I for one last moment analyzed the incentive mechanisms linked to the performance of the staff, highlighting critical aspects of the model through the implementation of interviews, and added personal considerations.

Con questa tesi ho voluto mettere in evidenza lo sforzo che si sta compiendo nella pubblica amministrazione italiana per tentare di raggiungere una maggiore efficacia ed efficienza eliminando la burocratizzazione che ha caratterizzato per anni i processi rendendoli inefficienti ed inserendo una nuova cultura basata sulla trasparenza e la meritocrazia. Il primo capitolo ha voluto fornire una panoramica generica del contesto, per questo si è focalizzato per prima cosa sull’analisi dei cambiamenti avvenuti nella pubblica amministrazione dal New Public Management fino ad arrivare all’introduzione della Riforma Brunetta con il D.Lgs. n. 150/2009, e poi sull’importanza dell’introduzione del cosiddetto “ciclo di gestione della performance”. Analizzati gli aspetti generici riguardanti il settore pubblico, si è voluto approfondire nel secondo capitolo il sistema di valutazione e gli incentivi legati alla performance dei dipendenti di una particolare categoria di istituzione pubblica: gli Enti per il Diritto allo Studio Universitario. Dopo una breve introduzione sulla struttura e le caratteristiche di questi Enti, nonché sui servizi prestati e sulla loro importanza per la società, si è cercato di porre l’attenzione sul modello adottato sulla base di ciò che succede nel privato: il meccanismo del “Total Reward”. Sono state anche fornite osservazioni sulle principali criticità dei modelli solitamente adottati. Infine ho svolto un’analisi di un caso in particolare: l’EDiSU di Pavia, descrivendone le attività, l’organizzazione ed il modello usato per valutare i dipendenti. Ho in un ultimo momento analizzato i meccanismi di incentivazione legati alla performance del personale, mettendo in evidenza criticità del modello tramite la realizzazione di interviste, ed aggiunto le considerazioni personali.