Morocco as a transit state on the Western Mediterranean migration route

Since the 1990s, there has been a huge increase in the number of migrants arriving in Europe. This was due to the disparity in the development between Europe and Africa and the Middle East. This and globalization has led to more and more sub-Saharan African migrants seeking refuge and economic opportunities in European countries. There were several migration routes established and one of these was the so-called Western Mediterranean Route. Morocco because of its geographical position became a transit state. The country’s proximity to Spain, part of the EU meant that migrants used it as a staging post. The country is the destination for Sub-Saharan migrants who are seeking to enter Europe. Since 2000, Morocco and Spain have largely been cooperating on the regulation of migrants. The share information and stage joint patrols to control the flow of irregular migrants. The cooperation between Morocco and the EU is considered to be a model. Morocco is a transit nation and it is acting as a responsible member of the international community and is trying to regulate migration in a legal and ethical manner. In the future, political tensions between Europe and Morocco over issues such as the Western Sahara could endanger the cooperation that exists between Morocco and Spain. At present Rabat is a key partner in the ‘outsourcing’ of border controls by the EU.

Dagli anni '90, c'è stato un enorme aumento nel numero di migranti che arrivano in Europa. Ciò è dovuto alla disparità nello sviluppo tra Europa, Africa e Medio Oriente. Questo e la globalizzazione hanno portato a un numero sempre maggiore di migranti africani subsahariani che cercano rifugio e opportunità economiche nei paesi europei. Esistevano diverse rotte migratorie e una di queste era la cosiddetta rotta del Mediterraneo occidentale. Il Marocco a causa della sua posizione geografica divenne uno stato di transito. La vicinanza del paese alla Spagna, parte della UE, ha fatto sì che i migranti la usassero come posto di aspettativa. Il paese è la destinazione dei migranti subsahariani che cercano di entrare in Europa. Dal 2000, il Marocco e la Spagna hanno ampiamente collaborato alla regolamentazione dei migranti. Condivide le informazioni e organizza pattuglie congiunte per controllare il flusso di migranti irregolari. La cooperazione tra il Marocco e l'UE è considerata un modello. Il Marocco è una nazione di transito e agisce come membro responsabile della comunità internazionale e sta cercando di regolare la migrazione in modo legale ed etico. In futuro, le tensioni politiche tra Europa e Marocco su temi come il Sahara Occidentale potrebbero mettere in pericolo la cooperazione esistente tra Marocco e Spagna. Al momento Rabat è un partner chiave nell'esternalizzazione dei controlli alle frontiere da parte dell'UE.