Il mondo in cui stiamo vivendo e in cui sono immerse le varie organizzazioni economiche e sociali sta affrontando un cambiamento che non ha precedenti. La rivoluzione del digitale, soprattutto quella riguardante le ultime innovazioni come il web 2.0, ha accelerato e amplificato il processo di globalizzazione creando una rete di connessioni che consente un abbattimento, almeno virtuale, delle frontiere spaziali e temporali. I confini delle imprese, più permeabili e trasparenti, si fondono sempre più spesso con quelli delle altre organizzazioni. In questo contesto di “globalizzazione interconnessa” si manifesta quindi una moltitudine di opportunità ed emergono nuove criticità: guadagni di produttività, maggiore quantità e qualità di dati e informazioni a disposizione, migliore capacità di elaborazione, potenziale raggiungimento di ogni mercato anche con costi relativamente bassi si scontrano con le richieste di sempre maggiore trasparenza, sicurezza, responsabilità e sostenibilità. Nel moderno tessuto socio – economico, cambia il ruolo dell’impresa: la visione di breve periodo deve far spazio a quella di lungo periodo e la sostenibilità, economica, sociale e ambientale, inserita in una visione necessariamente relazionale dell’azienda, deve essere integrata nella strategia delle imprese e utilizzata come nuovo paradigma che porta ad un vantaggio competitivo stabile. L’impresa torna dunque ad assumere un ruolo strettamente integrato e connesso con la società in quanto, parafrasando Porter e Kramer, le imprese di successo necessitano di una società in salute così come una società sana ha bisogno di imprese di successo: l’obiettivo è creare un valore condiviso dalla società (Creating Shared Value). In questo senso emerge l’importanza per le imprese di intraprendere processi di stakeholder engagement che interrelati e integrati con coerenza nella loro strategia e nella loro cultura permettono di ottenere vantaggi economico - competitivi senza trascurare le nuove tematiche emergenti. In questa trattazione si partirà da un’analisi del contesto competitivo attuale, soprattutto in relazione allo sviluppo delle moderne IT, e del nuovo ruolo che l’impresa assume all’interno di esso. Verrà poi analizzato il processo di stakeholder engagement, prima in termini di evoluzione teorica e pratica e in seguito di effettiva applicazione. Se ne discuteranno le fasi e, infine, si svolgerà un’analisi di tre case studies riguardanti Ferrero, Intesa San Paolo e Johnson & Johnson osservando come il processo di stakeholder engagement viene implementato in queste tre realtà e il ruolo che le moderne ICTs occupano al suo interno. Al termine dell’analisi si vedrà come un’integrazione del processo di engagement nelle strategie aziendali non solo sta diventando una prassi sempre più accettata ma costituisce un fondamentale elemento di vantaggio competitivo e come l’innovazione e le IT assumono il ruolo di fattore abilitante e potenziante di tale processo. Esso, consentendo una migliore conoscenza del proprio network di relazioni, permette l’innovazione delle strategie stesse, dei processi aziendali, dei prodotti e dei servizi offerti, in un’ottica di CSV e di sostenibilità non solo sociale ed ambientale ma anche dei propri risultati economico – finanziari.
Il ruolo dell'innovazione e dell'IT nello stakeholder engagement
FIORINA, SIMONE
2014/2015
Abstract
Il mondo in cui stiamo vivendo e in cui sono immerse le varie organizzazioni economiche e sociali sta affrontando un cambiamento che non ha precedenti. La rivoluzione del digitale, soprattutto quella riguardante le ultime innovazioni come il web 2.0, ha accelerato e amplificato il processo di globalizzazione creando una rete di connessioni che consente un abbattimento, almeno virtuale, delle frontiere spaziali e temporali. I confini delle imprese, più permeabili e trasparenti, si fondono sempre più spesso con quelli delle altre organizzazioni. In questo contesto di “globalizzazione interconnessa” si manifesta quindi una moltitudine di opportunità ed emergono nuove criticità: guadagni di produttività, maggiore quantità e qualità di dati e informazioni a disposizione, migliore capacità di elaborazione, potenziale raggiungimento di ogni mercato anche con costi relativamente bassi si scontrano con le richieste di sempre maggiore trasparenza, sicurezza, responsabilità e sostenibilità. Nel moderno tessuto socio – economico, cambia il ruolo dell’impresa: la visione di breve periodo deve far spazio a quella di lungo periodo e la sostenibilità, economica, sociale e ambientale, inserita in una visione necessariamente relazionale dell’azienda, deve essere integrata nella strategia delle imprese e utilizzata come nuovo paradigma che porta ad un vantaggio competitivo stabile. L’impresa torna dunque ad assumere un ruolo strettamente integrato e connesso con la società in quanto, parafrasando Porter e Kramer, le imprese di successo necessitano di una società in salute così come una società sana ha bisogno di imprese di successo: l’obiettivo è creare un valore condiviso dalla società (Creating Shared Value). In questo senso emerge l’importanza per le imprese di intraprendere processi di stakeholder engagement che interrelati e integrati con coerenza nella loro strategia e nella loro cultura permettono di ottenere vantaggi economico - competitivi senza trascurare le nuove tematiche emergenti. In questa trattazione si partirà da un’analisi del contesto competitivo attuale, soprattutto in relazione allo sviluppo delle moderne IT, e del nuovo ruolo che l’impresa assume all’interno di esso. Verrà poi analizzato il processo di stakeholder engagement, prima in termini di evoluzione teorica e pratica e in seguito di effettiva applicazione. Se ne discuteranno le fasi e, infine, si svolgerà un’analisi di tre case studies riguardanti Ferrero, Intesa San Paolo e Johnson & Johnson osservando come il processo di stakeholder engagement viene implementato in queste tre realtà e il ruolo che le moderne ICTs occupano al suo interno. Al termine dell’analisi si vedrà come un’integrazione del processo di engagement nelle strategie aziendali non solo sta diventando una prassi sempre più accettata ma costituisce un fondamentale elemento di vantaggio competitivo e come l’innovazione e le IT assumono il ruolo di fattore abilitante e potenziante di tale processo. Esso, consentendo una migliore conoscenza del proprio network di relazioni, permette l’innovazione delle strategie stesse, dei processi aziendali, dei prodotti e dei servizi offerti, in un’ottica di CSV e di sostenibilità non solo sociale ed ambientale ma anche dei propri risultati economico – finanziari.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/8993