The adoption of children is a widely spread and growing phenomenon in the western world. There are adopted students in numerous Italian schools, often coming from foreign countries. They became Italian citizens as a result of their adoption. Therefore, this phenomenon affects plenty of children, their families as well as a large number of teachers and educators. It is inquired if adopted children show greater difficulties and problems in school. Certainly, adoption is a peculiar experience which overwhelms the child’s emotions, affectivity, relationships and experience, this affecting its growth. We can think that adoption could represent a risk factor in the event of development or scholastic difficulties; however, we assume that these could not arise or at least not in a severe form. The objective of this work is an in-depth analysis of these themes. Through a review of different studies on the matter, it attempts to clarify on the subject in order to tackle, and maybe dispel in part, the many fears and false beliefs which one can encounter when dealing with these themes. This path is undertaken in favor of its performers and especially of its protagonist: the adopted child.

L’adozione di bambini è un fenomeno oramai molto diffuso e in crescita nel mondo occidentale. Numerosissime sono le scuole italiane che hanno alunni adottati, spesso provenienti da paesi stranieri e divenuti cittadini italiani tramite l’adozione. Questo fenomeno interessa quindi moltissimi bambini, le loro famiglie ma anche numerosi insegnanti ed educatori. Possiamo domandarci se i bambini adottati presentino maggiori difficoltà e problematicità a scuola. Sicuramente l’adozione è un’esperienza particolare che investe l’area emotiva, affettiva, relazionale ed esperienziale del bambino influenzandone lo sviluppo. Possiamo pensare che l’adozione rappresenti un fattore di rischio nell’ insorgere di difficoltà di sviluppo e anche scolastiche, ma ritenere che non è necessario che esse si manifestino, o perlomeno in forma grave. L'approfondimento di queste tematiche è l'obbiettivo del presente lavoro che intende, passando in rassegna alcuni studi sull'argomento, tentare un'operazione di chiarificazione che aiuti ad affrontare e speriamo in parte a dissolvere la cortina delle paure e dei pregiudizi che si incontrano quando si affrontano i temi esposti. Questo percorso viene intrapreso nell'interesse dei diversi interpreti e soprattutto del suo protagonista: il bambino adottato.

Adozione e scuola: specificità e problematicità dell'inserimento scolastico dei bambini adottati

SECONDO, FRANCESCO
2018/2019

Abstract

The adoption of children is a widely spread and growing phenomenon in the western world. There are adopted students in numerous Italian schools, often coming from foreign countries. They became Italian citizens as a result of their adoption. Therefore, this phenomenon affects plenty of children, their families as well as a large number of teachers and educators. It is inquired if adopted children show greater difficulties and problems in school. Certainly, adoption is a peculiar experience which overwhelms the child’s emotions, affectivity, relationships and experience, this affecting its growth. We can think that adoption could represent a risk factor in the event of development or scholastic difficulties; however, we assume that these could not arise or at least not in a severe form. The objective of this work is an in-depth analysis of these themes. Through a review of different studies on the matter, it attempts to clarify on the subject in order to tackle, and maybe dispel in part, the many fears and false beliefs which one can encounter when dealing with these themes. This path is undertaken in favor of its performers and especially of its protagonist: the adopted child.
2018
Adoption and school: specific aspects and problems of school integration for adopted children
L’adozione di bambini è un fenomeno oramai molto diffuso e in crescita nel mondo occidentale. Numerosissime sono le scuole italiane che hanno alunni adottati, spesso provenienti da paesi stranieri e divenuti cittadini italiani tramite l’adozione. Questo fenomeno interessa quindi moltissimi bambini, le loro famiglie ma anche numerosi insegnanti ed educatori. Possiamo domandarci se i bambini adottati presentino maggiori difficoltà e problematicità a scuola. Sicuramente l’adozione è un’esperienza particolare che investe l’area emotiva, affettiva, relazionale ed esperienziale del bambino influenzandone lo sviluppo. Possiamo pensare che l’adozione rappresenti un fattore di rischio nell’ insorgere di difficoltà di sviluppo e anche scolastiche, ma ritenere che non è necessario che esse si manifestino, o perlomeno in forma grave. L'approfondimento di queste tematiche è l'obbiettivo del presente lavoro che intende, passando in rassegna alcuni studi sull'argomento, tentare un'operazione di chiarificazione che aiuti ad affrontare e speriamo in parte a dissolvere la cortina delle paure e dei pregiudizi che si incontrano quando si affrontano i temi esposti. Questo percorso viene intrapreso nell'interesse dei diversi interpreti e soprattutto del suo protagonista: il bambino adottato.
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