Relazione tra efficienza energetica e competitività delle imprese.

This paper proposes a series of studies concerning the theme of investments in energy efficiency and the competitiveness of companies. In the first chapter the introduction is presented, the idea of the thesis is summarized. The second chapter defines the concept of energy efficiency, its classifications, energy intensity and Porter's Hypothesis. The third chapter introduces the Non-Energy Benefits, the methodologies with which companies decide on the implementation of investments in energy efficiency. Finally, two empirical studies are treated in which Energy Benefits and Non-Energy Benefits are compared. The fourth chapter proposes various studies conducted in Sweden, Spain, Italy and European Union on the relationship between energy efficiency and productivity / profitability / export competitiveness for companies. In the fifth chapter, new insights are provided on the relationship between energy efficiency and business competitiveness. Five studies have been conducted: two in the manufacturing sector and three in the chemical sector.

Il presente lavoro propone una serie di studi riguardanti il tema degli investimenti in efficienza energetica e la competitività delle imprese. Nel primo capitolo viene presentata l’introduzione nella quale viene riassunta l’idea della tesi. Nel secondo capitolo si definisce il concetto di efficienza energetica, le sue classificazioni, l’intensità energetica e l’Ipotesi di Porter. Nel terzo capitolo vengono introdotti i Non-Energy Benefit, le metodologie con le quali le aziende decidono in merito all’implementazione di investimenti in efficienza energetica. Infine, sono trattati due studi empirici nei quali vengono confrontati gli Energy Benefit e i Non-Energy Benefit. Il quarto capitolo propone vari studi condotti in Svezia, Spagna e Italia in merito alla relazione tra efficienza energetica e produttività/redditività nelle imprese. Nel quinto capitolo, vengono forniti nuovi spunti relativi alla relazione tra efficienza energetica e competitività delle imprese. Gli studi condotti sono cinque: due nel settore manifatturiero e tre in quello chimico.