Video-feedback Intervention to promote Positive Parenting and Sensitive Discipline (VIPP-SD): ricerca sull'efficacia di un intervento a supporto della genitorialità adottiva.

This paper takes into account the high percentage of disorganized attachment and the low percentage of secure attachment found in many post-institutionalized children compared to normative population. These difficulties are a risk factor for the socio-emotional and behavioral child development and could facilitate the emergence of psychopathologic problems during the adulthood. The experience of adoption is an opportunity to make new attachment bonds to compensate the consequences of previous inadequate caregiving conditions, often experimented in institutional settings, that many children live before their arrival in the family. Adoptive parents frequently have to face many educational and emotional challenges that need a sensitive response toward the child. This task can be very difficult because it generates emotions such as frustration and failure in both parents and children. For this reason, the implementation of supporting interventions for adoptive parents is very useful and increases the likelihood of an adaptive development of the child. For this purpose, the attachment-based research has identified parental sensitive behaviors as one of the main precursors of attachment security. Based on these considerations, this paper describes the results of the Video-feedback Intervention to Promote Positive Parenting and Discipline Sensitive, VIPP-SD, based on Attachment Theory and on Patterson’s Coercion Theory, evaluated in a pilot sample with 5 adoptive dyads. Results are analyzed in terms of emotional availability of mothers and children and in terms of maternal attitudes toward sensitive and sensitive discipline, assessed before and after the intervention with VIPP-SD. Results are compared to data obtained from a control group (with other 5 adoptive dyads) where a supporting program for parents, without the focus of sensitivity, has been implemented. Considering the theoretical assumptions of the theories mentioned first and the VIPP-SD characteristics, I would expect an increasing trend of sensitivity and a greater awareness about sensitive discipline in the VIPP-SD group.

Il presente lavoro tiene conto dell’elevata percentuale di attaccamento disorganizzato e della minore percentuale di attaccamento sicuro presente in molti bambini post-istituzionalizzati rispetto ai valori riscontrati nella popolazione normativa. Queste difficoltà costituiscono un fattore di rischio per lo sviluppo socio-emotivo e comportamentale dei bambini e potrebbero facilitare l’insorgenza di problemi di natura psicopatologica durante l’età adulta. L’esperienza adottiva costituisce un’occasione di costruzione di nuovi legami di attaccamento che possono compensare le conseguenze delle pregresse condizioni di caregiving, spesso sperimentate all’interno di istituti per l’infanzia, che molti bambini vivono prima del loro arrivo in famiglia. I genitori adottivi devono spesso affrontare numerose sfide educative ed emotive che richiedono una risposta sensibile verso il bambino. Questo compito può diventare molto difficile da svolgere e rischia di generare sentimenti di fallimento e frustrazione sia nei genitori, sia nei figli, compromettendo la formazione del nuovo legame e il futuro sviluppo dei bambini. Per questo motivo, l’implementazione di interventi a sostegno della genitorialità adottiva sono ritenuti molto utili e a volte necessari per aumentare le probabilità di uno sviluppo adattivo. A questo scopo, la ricerca attachment-based ha identificato i comportamenti sensibili dei genitori, e in particolare della madre, come uno dei principali precursori di sicurezza dell’attaccamento. Sulla base di queste considerazioni, il presente lavoro descrive i risultati dell’ intervento Video-feedback to promote Positive Parenting and Sensitive Discipline, VIPP-SD, basato sulla Teoria dell’Attaccamento e sulla Teoria della Coercizione di Patterson, valutati in un campione pilota composto da 5 diadi adottive. I risultati sono analizzati i in termini di disponibilità emotiva di madri e figli e in termini di attitudini materne verso la sensibilità e verso la disciplina sensibile, misurati prima e dopo l’intervento con VIPP-SD. I risultati del gruppo di intervento sono stati confrontati con i dati ottenuti in un gruppo di controllo (formato da altre 5 diadi adottive) dove è stato attuato un programma più breve di sostegno alla genitorialità adottiva non focalizzato sulla sensibilità. Considerando i presupposti teorici delle teorie prime menzionate, ci si aspetterebbe una tendenza all’aumento della sensibilità materna e una maggior consapevolezza su aspetti legati a una disciplina sensibile nel gruppo di intervento con VIPP-SD.