Il progetto di tesi è incentrato sulla valutazione delle performance di scaffold, realizzati in policaprolattone/idrossiapatite (PCL/HA) in due differenti geometrie e a diverse concentrazioni relative di HA, per l'adesione di cellule staminali mesenchimali umane (hMSC). Gli scaffold, prodotti con tecnica Powder Bed Fusion, sono stati sottoposti a test meccanici che ne hanno dimostrato caratteristiche comparabili a quelle dell'osso, mentre i dati ottenuti dai test termici sui materiali sono stati utilizzati per la pianificazione della sterilizzazione. A tal fine gli scaffold sono stati immersi in etanolo al 70%, sottoposti a lavaggi con acqua sterile e PBS 1× e infine esposti ai raggi ultravioletti (UV). La superficie e la forma degli scaffold sono state osservate al microscopio ottico e al microscopio elettronico a scansione (SEM), mentre la rugosità superficiale è stata misurata mediante microscopia confocale. Per valutare il comportamento in ambito biologico sono stati effettuati test di vitalità tramite il test MTT-assay con cellule di una linea a comportamento noto a 24 ore (NIH-3T3), seminate su tutte le tipologie di scaffold, al fine di acquisire i parametri ideali per i test sulle cellule staminali mesenchimali umane (hMSC). Sono stati ripetuti i test di vitalità con queste ultime a 24 ore e a 4 giorni dalla semina, nelle modalità individuate. Al termine delle prove effettuate è emerso che le caratteristiche superficiali e meccaniche degli scaffold sono idonee all’adesione cellulare di hMSC. Il risultato è stato confermato dai test di vitalità svolti su queste ultime, con performance migliori per scaffold a percentuali più elevate di HA. È stata quindi comprovata l’effettiva presenza e il benessere cellulare con acquisizioni al SEM.

Scaffold powder bed fusion in PCL/HA: caratterizzazione chimico - fisica e biologica.

FURLANI, MICHELE
2018/2019

Abstract

Il progetto di tesi è incentrato sulla valutazione delle performance di scaffold, realizzati in policaprolattone/idrossiapatite (PCL/HA) in due differenti geometrie e a diverse concentrazioni relative di HA, per l'adesione di cellule staminali mesenchimali umane (hMSC). Gli scaffold, prodotti con tecnica Powder Bed Fusion, sono stati sottoposti a test meccanici che ne hanno dimostrato caratteristiche comparabili a quelle dell'osso, mentre i dati ottenuti dai test termici sui materiali sono stati utilizzati per la pianificazione della sterilizzazione. A tal fine gli scaffold sono stati immersi in etanolo al 70%, sottoposti a lavaggi con acqua sterile e PBS 1× e infine esposti ai raggi ultravioletti (UV). La superficie e la forma degli scaffold sono state osservate al microscopio ottico e al microscopio elettronico a scansione (SEM), mentre la rugosità superficiale è stata misurata mediante microscopia confocale. Per valutare il comportamento in ambito biologico sono stati effettuati test di vitalità tramite il test MTT-assay con cellule di una linea a comportamento noto a 24 ore (NIH-3T3), seminate su tutte le tipologie di scaffold, al fine di acquisire i parametri ideali per i test sulle cellule staminali mesenchimali umane (hMSC). Sono stati ripetuti i test di vitalità con queste ultime a 24 ore e a 4 giorni dalla semina, nelle modalità individuate. Al termine delle prove effettuate è emerso che le caratteristiche superficiali e meccaniche degli scaffold sono idonee all’adesione cellulare di hMSC. Il risultato è stato confermato dai test di vitalità svolti su queste ultime, con performance migliori per scaffold a percentuali più elevate di HA. È stata quindi comprovata l’effettiva presenza e il benessere cellulare con acquisizioni al SEM.
2018
Powder bed fusion scaffold in PCL/HA: chemical - physical characterization and biological application
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