I cambiamenti nelle abitudini alimentari degli ultimi decenni che hanno portato ad un consumo sempre maggiore di cibi e bevande acide costituiscono un rischio di usura dentale da erosione. Analogamente, la demineralizzazione dello smalto può derivare da una scarsa igiene orale e, in particolare, il rischio risulta più elevato nei pazienti in corso di terapia ortodontica a causa del maggior accumulo di placca intorno ai brackets e alle bande adese ai denti. Lo scopo di questa Tesi di Laurea è stato quello di valutare in vitro l’efficacia di una pasta remineralizzante a base di nano-idrossiapatite su smalto demineralizzato, sia per mezzo di una valutazione visiva sia tramite misurazione della micro-durezza dello smalto dentale. Inoltre, è stata valutata l’influenza della stessa pasta sull’adesione di brackets e attachments ortodontici allo smalto demineralizzato. Dai risultati ottenuti è stato evidenziato che l’applicazione del prodotto testato ha comportato una riduzione significativa nella percentuale di aree demineralizzate già dopo il primo ciclo di utilizzo e che al termine del secondo ciclo (a distanza di due mesi dall’inizio del trattamento) non sussistono differenze visive significative rispetto allo smalto sano. Considerando i valori di micro-durezza, lo smalto remineralizzato ha mostrato valori significativamente inferiori rispetto a quello intatto ma, al contrario, significativamente superiori a quello demineralizzato. Infine, l’applicazione dell’agente remineralizzate ha aumentato in maniera significativa i valori di adesione di brackets e attachments ortodontici su smalto eroso, sebbene questi valori siano risultati significativamente inferiori rispetto all’adesione degli stessi dispositivi su smalto sano; al contrario, nessuna influenza è risultata dalla valutazione degli indici di adesivo residuo che, come per lo smalto mordenzato e non remineralizzato, sono risultati più bassi se confrontati con quelli stabiliti per le superfici smaltee intatte.
Efficacia della nano-idrossiapatite biomimetica su smalto demineralizzato ed influenza sull'adesione di dispositivi ortodontici
GALLO, SIMONE
2019/2020
Abstract
I cambiamenti nelle abitudini alimentari degli ultimi decenni che hanno portato ad un consumo sempre maggiore di cibi e bevande acide costituiscono un rischio di usura dentale da erosione. Analogamente, la demineralizzazione dello smalto può derivare da una scarsa igiene orale e, in particolare, il rischio risulta più elevato nei pazienti in corso di terapia ortodontica a causa del maggior accumulo di placca intorno ai brackets e alle bande adese ai denti. Lo scopo di questa Tesi di Laurea è stato quello di valutare in vitro l’efficacia di una pasta remineralizzante a base di nano-idrossiapatite su smalto demineralizzato, sia per mezzo di una valutazione visiva sia tramite misurazione della micro-durezza dello smalto dentale. Inoltre, è stata valutata l’influenza della stessa pasta sull’adesione di brackets e attachments ortodontici allo smalto demineralizzato. Dai risultati ottenuti è stato evidenziato che l’applicazione del prodotto testato ha comportato una riduzione significativa nella percentuale di aree demineralizzate già dopo il primo ciclo di utilizzo e che al termine del secondo ciclo (a distanza di due mesi dall’inizio del trattamento) non sussistono differenze visive significative rispetto allo smalto sano. Considerando i valori di micro-durezza, lo smalto remineralizzato ha mostrato valori significativamente inferiori rispetto a quello intatto ma, al contrario, significativamente superiori a quello demineralizzato. Infine, l’applicazione dell’agente remineralizzate ha aumentato in maniera significativa i valori di adesione di brackets e attachments ortodontici su smalto eroso, sebbene questi valori siano risultati significativamente inferiori rispetto all’adesione degli stessi dispositivi su smalto sano; al contrario, nessuna influenza è risultata dalla valutazione degli indici di adesivo residuo che, come per lo smalto mordenzato e non remineralizzato, sono risultati più bassi se confrontati con quelli stabiliti per le superfici smaltee intatte.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/11706