The main purpose of this thesis is analysing the overall impact of international portfolio diversification, comparing the risk reduction benefits provided by this strategy under normal market conditions as compared to periods of systematic shocks. Throughout the paper it is presented how benefits from international diversification are well documented and the whole literature regarding this topic points towards the same direction, which is that international portfolio diversification is an effective strategy both in increasing returns and especially in reducing risk. Nonetheless, since 1974 when Solnik firstly highlighted the great impact that this diversification approach has on portfolio performances, the dynamics in international markets have completely changed. The globalization and the financial deregulations have steadily increased the integration. More integrated market led to higher level of correlation between stocks across borders, thus eroding the risk reducing benefits provided by international portfolio diversification. To exacerbate this situation even more, academic studies showed that during recent financial crises when the entire world economy was under pressure, the effect of international diversification was further reduced. Despite all these factors the vast majority of current scholars still argue that international diversification is preferred or domestic diversification regardless of the market conditions. In order to corroborate these findings even more an in-depth empirical analysis has been carried out. Confronting international portfolio diversification and domestic portfolio diversification performances during the recent Global pandemic (2020-2022) as compared to previous period of relatively stable financial markets (2012-2020). The study concluded that international portfolio diversification is more effective that domestic diversification under both circumstances, but that his impact is reduced when the entire world economy is under distress and when lowest risk portfolios are considered.

Lo scopo principale di questa tesi è analizzare l'impatto complessivo della diversificazione internazionale dei portafogli di investimento, confrontando i benefici in termini di riduzione del rischio forniti da questa strategia in normali condizioni di mercato rispetto a periodi di shock sistematico. L’elaborato riporta come i benefici della diversificazione internazionale siano ben documentati e l'intera letteratura su questo argomento punti nella stessa direzione, ovvero che la diversificazione internazionale è una strategia efficace sia nell’aumentare i rendimenti sia nel ridurre il rischio. Tuttavia, dal 1974, quando Solnik ha evidenziato per la prima volta il grande impatto che questo approccio di diversificazione ha sulle performance di portafoglio, le dinamiche nei mercati internazionali sono completamente cambiate. La globalizzazione e la deregolamentazione finanziaria hanno costantemente accresciuto l'integrazione degli stessi. Mercati più integrati hanno portato ad un livello più elevato di correlazione tra i titoli a livello transfrontaliero, erodendo così i vantaggi di riduzione del rischio forniti dalla diversificazione internazionale del portafoglio. Ad aggravare ulteriormente questa situazione, come dimostrato da illustri studi accademici, durante le recenti crisi finanziarie, quando l'intera economia mondiale era sotto pressione, l'effetto della diversificazione internazionale si è ulteriormente ridotto. Nonostante tutti questi fattori, la stragrande maggioranza degli studiosi continua a sostenere che la diversificazione internazionale è più efficiente della diversificazione domestica indipendentemente dalle condizioni del mercato. Per verificare questo assunto è stata condotta un'analisi empirica approfondita. Confrontando la diversificazione di portafogli internazionali e le performance di diversificazione di portafogli nazionali durante la recente pandemia globale (2020-2022) rispetto al precedente periodo (2012-2020). Lo studio ha concluso che la diversificazione internazionale è più efficace della diversificazione domestica in entrambe le circostanze, ma che il suo impatto è ridotto quando l'intera economia mondiale è in difficoltà e quando si considerano i portafogli con tassi di rischio più basso.

International Portfolio Diversification: "Normal Market conditions vs. Systematic Shock"

BERNABEI, FEDERICO
2020/2021

Abstract

The main purpose of this thesis is analysing the overall impact of international portfolio diversification, comparing the risk reduction benefits provided by this strategy under normal market conditions as compared to periods of systematic shocks. Throughout the paper it is presented how benefits from international diversification are well documented and the whole literature regarding this topic points towards the same direction, which is that international portfolio diversification is an effective strategy both in increasing returns and especially in reducing risk. Nonetheless, since 1974 when Solnik firstly highlighted the great impact that this diversification approach has on portfolio performances, the dynamics in international markets have completely changed. The globalization and the financial deregulations have steadily increased the integration. More integrated market led to higher level of correlation between stocks across borders, thus eroding the risk reducing benefits provided by international portfolio diversification. To exacerbate this situation even more, academic studies showed that during recent financial crises when the entire world economy was under pressure, the effect of international diversification was further reduced. Despite all these factors the vast majority of current scholars still argue that international diversification is preferred or domestic diversification regardless of the market conditions. In order to corroborate these findings even more an in-depth empirical analysis has been carried out. Confronting international portfolio diversification and domestic portfolio diversification performances during the recent Global pandemic (2020-2022) as compared to previous period of relatively stable financial markets (2012-2020). The study concluded that international portfolio diversification is more effective that domestic diversification under both circumstances, but that his impact is reduced when the entire world economy is under distress and when lowest risk portfolios are considered.
2020
International Portfolio Diversification: "Normal Market conditions vs. Systematic Shock"
Lo scopo principale di questa tesi è analizzare l'impatto complessivo della diversificazione internazionale dei portafogli di investimento, confrontando i benefici in termini di riduzione del rischio forniti da questa strategia in normali condizioni di mercato rispetto a periodi di shock sistematico. L’elaborato riporta come i benefici della diversificazione internazionale siano ben documentati e l'intera letteratura su questo argomento punti nella stessa direzione, ovvero che la diversificazione internazionale è una strategia efficace sia nell’aumentare i rendimenti sia nel ridurre il rischio. Tuttavia, dal 1974, quando Solnik ha evidenziato per la prima volta il grande impatto che questo approccio di diversificazione ha sulle performance di portafoglio, le dinamiche nei mercati internazionali sono completamente cambiate. La globalizzazione e la deregolamentazione finanziaria hanno costantemente accresciuto l'integrazione degli stessi. Mercati più integrati hanno portato ad un livello più elevato di correlazione tra i titoli a livello transfrontaliero, erodendo così i vantaggi di riduzione del rischio forniti dalla diversificazione internazionale del portafoglio. Ad aggravare ulteriormente questa situazione, come dimostrato da illustri studi accademici, durante le recenti crisi finanziarie, quando l'intera economia mondiale era sotto pressione, l'effetto della diversificazione internazionale si è ulteriormente ridotto. Nonostante tutti questi fattori, la stragrande maggioranza degli studiosi continua a sostenere che la diversificazione internazionale è più efficiente della diversificazione domestica indipendentemente dalle condizioni del mercato. Per verificare questo assunto è stata condotta un'analisi empirica approfondita. Confrontando la diversificazione di portafogli internazionali e le performance di diversificazione di portafogli nazionali durante la recente pandemia globale (2020-2022) rispetto al precedente periodo (2012-2020). Lo studio ha concluso che la diversificazione internazionale è più efficace della diversificazione domestica in entrambe le circostanze, ma che il suo impatto è ridotto quando l'intera economia mondiale è in difficoltà e quando si considerano i portafogli con tassi di rischio più basso.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/2055