Pregiudizio implicito ed esplicito a confronto: l’influenza dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale

Gli stereotipi di genere sono credenze ampiamente diffuse nella società su caratteristiche, comportamenti e ruoli di uomini e donne. Tali stereotipi possono emergere sia a livello esplicito e quindi manifestati apertamente attraverso l’espressione di determinate idee, sia implicitamente in assenza di un controllo razionale e volontario. L’obiettivo del presente studio consiste nell’analizzare se vi siano differenze nel pregiudizio implicito, misurato tramite Implicit Association Test (IAT), tra persone che identificano la propria identità di genere in maniera binaria e coloro che non si identificano in un unico genere nonché tra eterosessuali e persone con altro orientamento sessuale. Sono stati reclutati 66 partecipanti ai quali è stato somministrato uno IAT volto ad indagare le associazioni implicite per alcuni lavori e caratteristiche di personalità considerati tipicamente femminili o maschili ed il genere. I risultati nel campione complessivo hanno riscontrato un pregiudizio implicito evidenziando una maggiore rapidità nell’associare i lavori maschili alla categoria di appartenenza quando accanto ad essa vi era l’etichetta verbale uomo; analogamente si è riscontrata un’associazione implicita tra personalità femminili e donne e tra personalità maschili e uomini. Non si sono riscontrate differenze statisticamente significative in funzione di identità di genere e orientamento sessuale. I dati ottenuti indicano che gli stereotipi di genere risultano tuttora presenti a livello implicito. Ricerche future, alla luce di un campione più ampio e bilanciato, potrebbero trarre conclusioni più affidabili riguardo la relazione tra stereotipi e identità di genere e orientamento sessuale.