Questa tesi discute il ruolo dei big data e degli algoritmi nella società negli ultimi decenni. Con la proliferazione di internet, social media e altre piattaforme digitali, la quantità di dati generati è aumentata esponenzialmente. Questi dati possono essere utilizzati per ottenere informazioni e prendere decisioni informate per beneficiare individui e società in vari modi, ma presentano anche alcuni rischi. Un rischio chiave è l'uso improprio o l'abuso dei dati personali. Con l'aumento dei dati raccolti e archiviati, esiste il rischio che questi dati possano essere consultati o utilizzati senza il consenso di chi è coinvolto, con conseguenti violazioni della privacy e danni potenziali. Ciò potrebbe causare bias e discriminazioni e rappresentare una minaccia per la democrazia indebolendo il pensiero critico. Fenomeni come il capitalismo di sorveglianza e le dittature digitali stanno già emergendo come conseguenza. Il testo prosegue con la definizione dei big data, le loro caratteristiche, i tipi e le applicazioni. Esamina anche l'evoluzione dei big data e il fenomeno della datafication e del dataismo. Il testo esamina anche gli algoritmi, i loro tipi e gli effetti delle bolle filtro, delle camere d'eco e delle notizie false. Copre anche l'argomento del profiling e del capitalismo di sorveglianza, con un focus sul surplus del comportamento e le fasi del capitalismo di sorveglianza, e casi specifici come Cambridge Analytica e il sistema di credito cinese. Infine, verrà attuata una Sentiment Analysis per comprendere le opinioni e le reazioni delle persone rispetto all'argomento, analizzando i post sui social media.

IL CAPITALISMO DELLA SORVEGLIANZA E L'IMPATTO SULL' OPINIONE PUBBLICA

CHIRICO, PETER ANTHONY
2021/2022

Abstract

Questa tesi discute il ruolo dei big data e degli algoritmi nella società negli ultimi decenni. Con la proliferazione di internet, social media e altre piattaforme digitali, la quantità di dati generati è aumentata esponenzialmente. Questi dati possono essere utilizzati per ottenere informazioni e prendere decisioni informate per beneficiare individui e società in vari modi, ma presentano anche alcuni rischi. Un rischio chiave è l'uso improprio o l'abuso dei dati personali. Con l'aumento dei dati raccolti e archiviati, esiste il rischio che questi dati possano essere consultati o utilizzati senza il consenso di chi è coinvolto, con conseguenti violazioni della privacy e danni potenziali. Ciò potrebbe causare bias e discriminazioni e rappresentare una minaccia per la democrazia indebolendo il pensiero critico. Fenomeni come il capitalismo di sorveglianza e le dittature digitali stanno già emergendo come conseguenza. Il testo prosegue con la definizione dei big data, le loro caratteristiche, i tipi e le applicazioni. Esamina anche l'evoluzione dei big data e il fenomeno della datafication e del dataismo. Il testo esamina anche gli algoritmi, i loro tipi e gli effetti delle bolle filtro, delle camere d'eco e delle notizie false. Copre anche l'argomento del profiling e del capitalismo di sorveglianza, con un focus sul surplus del comportamento e le fasi del capitalismo di sorveglianza, e casi specifici come Cambridge Analytica e il sistema di credito cinese. Infine, verrà attuata una Sentiment Analysis per comprendere le opinioni e le reazioni delle persone rispetto all'argomento, analizzando i post sui social media.
2021
SURVEILLANCE CAPITALISM AND ITS IMPACT ON PUBLIC OPINION
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/2543