La metilazione del DNA è una modifica epigenetica che gioca un ruolo fondamentale nella regolazione del processo di trascrizione e nel cambiamento del livello di organizzazione della cromatina. Nei mammiferi, la metilazione del DNA è essenziale per una serie di processi biologici quali il corretto sviluppo embrionale, l’imprinting genomico, l’inattivazione del cromosoma X, il differenziamento cellulare, oltre a diverse patologie come lo sviluppo del cancro. Il fenomeno della metilazione è considerato un meccanismo reversibile: la 5-idrossimetilcitosina è il primo prodotto di ossidazione che si forma nel ciclo di demetilazione della 5-metilcitosina, ad opera delle proteine TET. In particolare la 5hmC, oltre ad essere considerata un intermedio del processo di demetilazione, sembra essere un marker epigenetico che viene mantenuto stabilmente a seguito della riprogrammazione epigenetica durante lo sviluppo embrionale. Recenti studi dimostrano l’esistenza di una possibile correlazione fra i livelli di 5hmC, studiati su tessuti terminalmente differenziati, e l’espressione genica. Il presente lavoro di tesi si è preposto di studiare tali processi utilizzando come tessuto modello il fegato. Il metabolismo degli acidi nucleici a livello degli epatociti, ci ha permesso di quantificare e di delineare un possibile profilo di distribuzione dei marker epigenetici 5mC e 5hmC sul DNA e mRNA, rispettivamente attraverso un’analisi ultrastrutturale e quantitativa, al fine di associare ad esse un eventuale funzione nel contesto del tessuto epatico.
Studio ultrastrutturale dei principali marker epigenetici nel nucleo di epatociti
LACAVALLA, MARIA ASSUNTA
2017/2018
Abstract
La metilazione del DNA è una modifica epigenetica che gioca un ruolo fondamentale nella regolazione del processo di trascrizione e nel cambiamento del livello di organizzazione della cromatina. Nei mammiferi, la metilazione del DNA è essenziale per una serie di processi biologici quali il corretto sviluppo embrionale, l’imprinting genomico, l’inattivazione del cromosoma X, il differenziamento cellulare, oltre a diverse patologie come lo sviluppo del cancro. Il fenomeno della metilazione è considerato un meccanismo reversibile: la 5-idrossimetilcitosina è il primo prodotto di ossidazione che si forma nel ciclo di demetilazione della 5-metilcitosina, ad opera delle proteine TET. In particolare la 5hmC, oltre ad essere considerata un intermedio del processo di demetilazione, sembra essere un marker epigenetico che viene mantenuto stabilmente a seguito della riprogrammazione epigenetica durante lo sviluppo embrionale. Recenti studi dimostrano l’esistenza di una possibile correlazione fra i livelli di 5hmC, studiati su tessuti terminalmente differenziati, e l’espressione genica. Il presente lavoro di tesi si è preposto di studiare tali processi utilizzando come tessuto modello il fegato. Il metabolismo degli acidi nucleici a livello degli epatociti, ci ha permesso di quantificare e di delineare un possibile profilo di distribuzione dei marker epigenetici 5mC e 5hmC sul DNA e mRNA, rispettivamente attraverso un’analisi ultrastrutturale e quantitativa, al fine di associare ad esse un eventuale funzione nel contesto del tessuto epatico.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/25868