Il Ruolo della Propriocezione nella relazione tra senso di Agency e Ownership: uno studio lesionale.

Self-awareness or ‘self-consciousness’ is a multifaceted and complex neuropsychological concept. It consists of several dissociable experiences, including a sense of ownership of one's body (ownership) and a sense of awareness of control over one's actions (agency). The relationship between body perception and the sense of action has been explored through various neurocognitive models, each of which offers specific neurofunctional predictions. Among these, one of the most accredited models is that of Synofzik, who emphasises how proprioception plays a crucial role, acting as a foundation for the development of a sense of agency and ownership (Synofzik, et al., 2008). Based on these premises, the present study explores the hypothesis of the centrality of proprioception as a common substrate of the sense of agency and the sense of ownership, through a classical neuropsychological approach. We therefore studied patients with right-hemispheric lesions and hemiplegia presenting certain clinical symptoms (disturbance of proprioception, agency and ownership) using methods typical of the lesional approach. The 19 patients examined on the basis of neuropsychological test results were divided into six groups: AHP+ (with anosognosia due to hemiplegia) AHP- (without anosognosia due to hemiplegia), DSO+ (with dyswoenrship) DSO- (without dyswoenership) and PROPRIO+ (with proprioception deficit) PROPRIO- (without proprioception deficit). For each individual group, we performed a chi-square statistical map analysis and intersections to highlight common areas. The results showed that common deficits in proprioception, agency and ownership are associated with lesions of the supramarginal gyrus (SMG) and the superior longitudinal fasciculus (FLS), suggesting the existence of common areas in all three components examined. Considering the nature and functions of these areas, which are involved in multisensory integration, the results show an effective centrality of proprioception, confirming the initial hypothesis.

La consapevolezza del sé o “self consciousness" è un concetto neuropsicologico assai sfaccettato e complesso. Consiste in diverse esperienze dissociabili, tra cui il senso di proprietà del proprio corpo (ownership) e senso di consapevolezza del controllo delle proprie azioni (agency). La relazione tra la percezione del corpo e il senso di azione è stata esplorata attraverso diversi modelli neurocognitivi, ciascuno dei quali offre specifiche previsioni neurofunzionali. Tra questi, uno dei modelli più accreditati è quello di Synofzik, che sottolinea come la propriocezione rivesta un ruolo cruciale, fungendo da fondamento per lo sviluppo del senso di agency e di ownership (Synofzik, et al ., 2008). Partendo da queste premesse, il presente studio esplora l’ipotesi della centralità della propriocezione come substrato comune del senso di Agency e il senso di Ownership, attraverso un approccio neuropsicologico classico. Abbiamo quindi studiato pazienti con lesioni emisferiche destre ed emiplegia che presentano determinati sintomi clinici (disturbo di propriocezione, agency e ownership) avvalendoci delle metodiche tipiche dell’approccio lesionale. I 19 pazienti presi in esame in base ai risultati dei test neuropsicologici sono stati divisi in sei gruppi: AHP+ (con anosognosia per emiplegia) AHP- (senza anosognosia per emiplegia), DSO+ ( con diswoenrship) DSO- (senza disowenership) e PROPRIO+ ( con deficit di propriocezione) PROPRIO- (senza deficit di propriocezione). Per ogni singolo gruppo abbiamo effettuato un'analisi delle mappe statistiche “chi quadrato” e le intersezioni per evidenziare le aree comuni. I risultati hanno mostrato che deficit comuni di propriocezione, agency e ownership sono associati a lesioni del giro sovramarginale (SMG) e del fascicolo longitudinale superiore (FLS), suggerendo l'esistenza di aree comuni a tutte e tre le componenti esaminate. Considerando la natura e le funzioni di queste aree, che sono implicate nell'integrazione multisensoriale, i risultati mostrano un’effettiva centralità della propriocezione confermando l’ipotesi iniziale. Questi dati, seppur preliminari, possono fornire un'importante base per futuri studi più ampi e approfonditi.