Gli LLM come possibile strumento di semplificazione del linguaggio burocratico italiano e di generazione di testi istituzionali

In recent years, generative artificial intelligence has revolutionized the landscape of digital communication, opening up new perspectives also in the area of simplifying bureaucratic language and institutional text editing for our Administration. This experimental research therefore aims to evaluate the effectiveness of large language models (LLMs) as tools for accessible reformulation of Italian administrative language and automatic generation of institutional content. Through an empirical approach, several LLMs were selected and tested with a twofold objective: on the one hand, to verify their ability to simplify bureaucratic texts without altering their information content; on the other hand, to analyze the quality and appropriateness of the generated institutional texts. The results of the study provide a detailed picture of the potential and limitations of LLMs in the field of institutional communication, highlighting how these tools can be a valuable support for the simplification of bureaucratic language, although they present some critical issues related to terminological accuracy and management of the regulatory context. The conclusions suggest possible future developments and strategies for integrating LLM into the communication processes of institutions, with the aim of improving the accessibility and transparency of public information.

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale generativa ha rivoluzionato il panorama della comunicazione digitale, aprendo nuove prospettive anche nell’ambito della semplificazione del linguaggio burocratico e della redazione di testi istituzionali per la nostra Amministrazione. Questa ricerca sperimentale si propone dunque di valutare l’efficacia dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) come strumenti per la riformulazione in chiave accessibile del linguaggio amministrativo italiano e per la generazione automatica di contenuti istituzionali. Attraverso un approccio empirico, sono stati selezionati e testati diversi LLM con un duplice obiettivo: da un lato, verificarne la capacità di semplificare testi burocratici senza alterarne il contenuto informativo; dall’altro, analizzare la qualità e l’adeguatezza dei testi istituzionali generati. I risultati dello studio forniscono un quadro dettagliato delle potenzialità e dei limiti degli LLM nell’ambito della comunicazione istituzionale, evidenziando come tali strumenti possano rappresentare un valido supporto per la semplificazione del linguaggio burocratico, pur presentando alcune criticità legate alla precisione terminologica e alla gestione del contesto normativo. Le conclusioni suggeriscono possibili sviluppi futuri e strategie di integrazione degli LLM nei processi comunicativi delle istituzioni, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la trasparenza dell’informazione pubblica.