Analisi critica del Piano Integrato di Attività e Organizzazione: funzionalità, sfide e opportunità.

This thesis analyzes the evolution of the Italian Public Administration, from the reforms initiated with Law 142/1990 to the recent PA 2025 Decree, highlighting the transition from a traditional bureaucratic model to a more modern and efficient administration. In particular, it explores the role of New Public Management (NPM) in introducing principles of efficiency and transparency, as well as the impact of Law 118/2011, which launched the process of accounting harmonization, improving financial resource management and administrative transparency. The National Recovery and Resilience Plan (PNRR) subsequently accelerated the digitalization and integration of public budgets. This regulatory evolution has found practical application in numerous public administrations, where the introduction of the Integrated Plan of Activities and Organization (PIAO) with Decree Law 80/2021 has contributed to improving strategic planning, resource management, and operational efficiency. Through the study of applied experiences, with particular attention to the Municipality of Pavia, the benefits and critical aspects of the PIAO are analyzed, assessing its effectiveness in bureaucratic simplification, performance management, and administrative transparency. The adoption of the Plan has made it possible to optimize resources and coordinate activities, while still facing operational challenges related to its integration with other regulatory instruments. The conclusions highlight that the PIAO represents an opportunity for the modernization of Public Administration, but requires further interventions to ensure its full effectiveness, including regulatory simplification, strengthening political involvement, and improving performance monitoring systems.

La presente tesi analizza l'evoluzione della Pubblica Amministrazione italiana, dalle riforme avviate con la Legge 142/1990 fino al recente Decreto PA 2025, evidenziando il passaggio da un modello burocratico tradizionale verso un'amministrazione più moderna ed efficiente. In particolare, viene approfondito il ruolo del New Public Management (NPM) nell'introduzione di principi di efficienza e trasparenza, nonché l'impatto della Legge 118/2011, che ha avviato il processo di armonizzazione contabile, migliorando la gestione delle risorse finanziarie e la trasparenza amministrativa. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha successivamente accelerato la digitalizzazione e l'integrazione dei bilanci pubblici. Questa evoluzione normativa ha trovato applicazione concreta in numerose amministrazioni pubbliche, dove l'introduzione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) con il D.L. 80/2021 ha contribuito a migliorare la programmazione strategica, la gestione delle risorse e l'efficienza operativa. Attraverso lo studio di esperienze applicative, con particolare attenzione al Comune di Pavia, vengono analizzati i benefici e le criticità del PIAO, valutandone l'efficacia nella semplificazione burocratica, nella gestione delle performance e nella trasparenza amministrativa. L'adozione del Piano ha permesso di ottimizzare le risorse e coordinare le attività, pur incontrando sfide operative legate alla sua integrazione con altri strumenti normativi. Le conclusioni evidenziano che il PIAO costituisce un'opportunità per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione, ma necessita di ulteriori interventi per garantirne una piena efficacia, tra cui una semplificazione normativa, un rafforzamento del coinvolgimento politico e un miglioramento dei sistemi di monitoraggio della performance.