La testimonianza del minore in ambito giuridico

The testimony of the minor in the legal field is a delicate and complex issue that requires careful evaluation by the professionals involved. The purpose of this thesis is to analyze the main problems and possible solutions related to the collection and evaluation of the testimony of the minor, both in civil and penal. The thesis is based on a review of the scientific and normative literature on the subject, as well as on theories and experiments of a psychological and neuropsychological nature. The results show that the child's testimony is influenced by several factors (age, context, relationships, suggestion, memory) and that it is necessary to adopt good practices to ensure its reliability and the protection of the alleged victim. The thesis proposes some discussions of the main topics related to the issue in question to improve the training and collaboration of the professionals involved but mainly to answer the question with respect to how much, effectively, the testimony of a minor can be reliable.

La testimonianza del minore in ambito giuridico è un tema delicato e complesso che richiede una valutazione accurata da parte dei professionisti coinvolti. Lo scopo di questa tesi è analizzare le principali problematiche e le possibili soluzioni relative alla raccolta e alla valutazione della testimonianza del minore, sia in ambito civile sia penale. La tesi si basa su una revisione della letteratura scientifica e normativa sul tema, nonché su teorie ed esperimenti a carattere psicologico e neuropsicologico. I risultati mostrano che la testimonianza del minore è influenzata da diversi fattori (età, contesto, relazioni, suggestione, memoria,) e che è necessario adottare delle buone pratiche per garantire la sua affidabilità e la tutela della presunta vittima. La tesi propone alcune trattazioni dei principali argomenti inerenti la tematica in questione per migliorare la formazione e la collaborazione dei professionisti coinvolti ma principalmente per rispondere al quesito rispetto a quanto, effettivamente, la testimonianza di un minore possa essere attendibile.