Comunicazione digitale e prevenzione della Sudden Infant Death Syndrome (SIDS): progettazione di interventi e-health basati su infografiche e canali broadcast per l’empowerment dei neogenitori

The following thesis project combines the internship experience carried out at the AO Ordine Mauriziano in Turin with digital journalism. During part of my internship, I had the opportunity to participate in a project on SIDS, or sudden infant death, in collaboration with the SUID & SIDS Italia Onlus association, with the aim of designing preventive methods easily accessible to new parents and the general population. To find common ground between the themes of experience and the course, the thesis begins with an introduction to the relationship between digital journalism and public health, addressing the evolution of journalism, e-health in science journalism, and the role the media plays in health communication, with examples such as information management and dissemination during pandemics or epidemics. Subsequently, the topic of fake news is explored in depth: this section analyzes the impact of misinformation on the risk perception of various pathologies and, above all, in more detail, of SIDS. This syndrome, influenced by various modifiable and non-modifiable factors, requires the proper dissemination of preventive practices to counter the usual misinformation and disclosure of incorrect techniques such as, for example, making the newborn sleep on his stomach. The pilot project is then developed, initially describing the collaboration between the Hospital and the Association and, secondarily, the structure of the methodology based on a questionnaire conducted during the antenatal courses, the drafting of the abstract, the creation of digital infographics used to better understand the concept by overcoming linguistic and cultural barriers, and the methods of disseminating information through broadcast channels. The final phase of the thesis will be dedicated to narrating the experience lived during participation in the “ISPID International Conference”, with in-depth insights into the preparation of the presentation and final reflections.

Il seguente progetto di tesi combina l’esperienza di tirocinio effettuata presso l’AO Ordine Mauriziano di Torino con il giornalismo digitale. Durante parte del tirocinio, ho avuto l’opportunità di partecipare ad un progetto sulla SIDS, ovvero la morte improvvisa del lattante, in collaborazione con l’associazione SUID & SIDS Italia Onlus, con l’obiettivo di progettare metodi preventivi facilmente accessibili ai neogenitori e alla popolazione in generale. Per trovare un punto in comune tra il tema dell’esperienza e quello del corso, la tesi inizia con un’introduzione sul rapporto tra il giornalismo digitale e la salute pubblica trattando l’evoluzione del giornalismo, dell’e-health nel giornalismo scientifico e del ruolo che i media ricoprono nella comunicazione sanitaria, con esempi come la gestione e la diffusione delle informazioni durante la pandemia o epidemie. Successivamente, viene approfondito il tema delle fake news: in questa sezione viene analizzato l’impatto della disinformazione nella percezione del rischio di varie patologie e soprattutto, più nel dettaglio, della SIDS. Questa sindrome, influenzata da diversi fattori modificabili e non modificabili, richiede una corretta diffusione di pratiche preventive per andare contro la consueta disinformazione e divulgazione di tecniche errate come, ad esempio, far dormire il neonato a pancia in giù. In seguito, viene trattato lo sviluppo del progetto pilota descrivendo inizialmente la collaborazione tra l’Ospedale e l’Associazione e, in secondo luogo, la struttura della metodologia basata su un questionario effettuato durante i corsi preparto, la stesura dell’abstract, la realizzazione di infografiche digitali utilizzate per una miglior comprensione del concetto oltrepassando le barriere linguistiche e culturali e le modalità di diffusione delle informazioni attraverso canali broadcast. L’ultima fase della tesi sarà dedicata alla narrazione dell’esperienza vissuta durante la partecipazione alla “ISPID International Conference”, con approfondimenti sulla preparazione della presentazione e su riflessioni finali.