My dissertation addresses the role of resilience in the field of substance dependence. After drawing a framework about addictions, I examine in depth substance dependence. First of all, I define what substance addiction is, I outline the phenomenon of craving and the reward system. I then analyse the role of resilience in the development of substance dependence. After defining resilience and its specific features, I study the psychological mechanisms that are behind it. I illustrate factors of risk and protections as variables able to condition a resilient response. Finally, I present two case studies. The first exemplifies the lack of the resilient skill of the substance dependent individual. The second shows the solution of a substance dependence by means of the endowment and development of resilient skills.

In questo lavoro prendo in esame il ruolo fondamentale della resilienza nello sviluppo di una tossicodipendenza. Vado, quindi, a definire in che cosa consiste una dipendenza, considerandone la complessità e le diverse specificità. In tale ambito viene approfondito il tema specifico delle tossicodipendenze, arrivando ad una definizione capace di prendere in considerazione il fenomeno del craving, il circuito della ricompensa, i meccanismi psicologici ad essa connessi, fino a trarre un profilo personologico generale del soggetto abusatore. In un secondo momento della trattazione mi pongo l’obiettivo di considerare il ruolo specifico che ricopre la capacità di resilienza nella caduta o ricaduta tossicomanica. Prendo, quindi, in analisi tale concetto, dando, prima, una definizione del termine, vagliandone poi caratteristiche e proprietà intrinseche e analizzando, infine, i meccanismi psicologici che ne permettono lo sviluppo. Passo in seguito ad esaminare i fattori di rischio e protezione in quanto variabili capaci di influenzare la risposta resiliente. Passando dalla parte teorica alla parte applicativa, analizzo, infine, due casi specifici scelti, a mio avviso, per il loro carattere altamente emblematico ed esemplificativo dei concetti sopra esposti: nel primo il soggetto tossicomanico non risulta in grado di far fronte ai numerosi fattori di rischio, mostrando di non possedere alcuna capacità resiliente; nel secondo il soggetto appare, al contrario, caratterizzato da tali capacità, che gli permettono di arginare e sormontare le proprie fragilità e lo portano a riqualificare la propria esistenza.

LA RESILIENZA COME FATTORE PROTETTIVO NELLO SVILUPPO DELLA TOSSICODIPENDENZA. Sviluppi teorici e pratica clinica.

MOCCHI, MARIANNA
2016/2017

Abstract

My dissertation addresses the role of resilience in the field of substance dependence. After drawing a framework about addictions, I examine in depth substance dependence. First of all, I define what substance addiction is, I outline the phenomenon of craving and the reward system. I then analyse the role of resilience in the development of substance dependence. After defining resilience and its specific features, I study the psychological mechanisms that are behind it. I illustrate factors of risk and protections as variables able to condition a resilient response. Finally, I present two case studies. The first exemplifies the lack of the resilient skill of the substance dependent individual. The second shows the solution of a substance dependence by means of the endowment and development of resilient skills.
2016
Resilience as a protective factor in the course of action of the substance dependence
In questo lavoro prendo in esame il ruolo fondamentale della resilienza nello sviluppo di una tossicodipendenza. Vado, quindi, a definire in che cosa consiste una dipendenza, considerandone la complessità e le diverse specificità. In tale ambito viene approfondito il tema specifico delle tossicodipendenze, arrivando ad una definizione capace di prendere in considerazione il fenomeno del craving, il circuito della ricompensa, i meccanismi psicologici ad essa connessi, fino a trarre un profilo personologico generale del soggetto abusatore. In un secondo momento della trattazione mi pongo l’obiettivo di considerare il ruolo specifico che ricopre la capacità di resilienza nella caduta o ricaduta tossicomanica. Prendo, quindi, in analisi tale concetto, dando, prima, una definizione del termine, vagliandone poi caratteristiche e proprietà intrinseche e analizzando, infine, i meccanismi psicologici che ne permettono lo sviluppo. Passo in seguito ad esaminare i fattori di rischio e protezione in quanto variabili capaci di influenzare la risposta resiliente. Passando dalla parte teorica alla parte applicativa, analizzo, infine, due casi specifici scelti, a mio avviso, per il loro carattere altamente emblematico ed esemplificativo dei concetti sopra esposti: nel primo il soggetto tossicomanico non risulta in grado di far fronte ai numerosi fattori di rischio, mostrando di non possedere alcuna capacità resiliente; nel secondo il soggetto appare, al contrario, caratterizzato da tali capacità, che gli permettono di arginare e sormontare le proprie fragilità e lo portano a riqualificare la propria esistenza.
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