2020 Così Ognuno Vede Il Disastro : sistemi politici e opinione pubblica nei primi sei mesi della pandemia

"2020 Così Ognuno Vede Il Disastro : political systems and public opinion in the first six months of the pandemic. Never before, there have been two words like pandemic and lockdown that have accumulated the whole world under the same condition. As the title suggests, the thesis aims to analyze how some of the countries involved have suffered and faced the coronavirus emergency, wondering after the first wave, which political system has best countered the development of Covid-19. While countries administered by an authoritarian regime have imposed very strict measures, eliminating the social aspect that everyday life entails, other more liberal countries have managed the emergency differently. Through a Y-shaped analysis of the European democracies affected by the coronavirus, it was possible to see how, in a territory that accumunates for cultural values different nations, there were countries that imposed strict measures, others that did not accept the virus until it was the only choice left, and others that made economic and social life continue by implementing an herd immunity that inevitably chose for them. In a still dissimilar way have faced the emergency those countries that are governed by such strong and centralizing figures that have been able to customize communication even in a period like the one we are living.

“ 2020 Così Ognuno Vede Il Disastro : sistemi politici e opinione pubblica nei primi sei mesi della pandemia “. Mai come prima d’ora, vi sono state due parole come pandemia e lockdown che hanno accumunato tutto il mondo sotto la stessa condizione. Come suggerisce il titolo, la tesi ha come obiettivo quello di analizzare come alcuni dei paesi coinvolti abbiano subito e affrontato l’emergenza da coronavirus, chiedendosi dopo la prima ondata, quale sistema politico abbia contrastato meglio lo sviluppo del Covid-19. Se da un lato i paesi amministrati da un regime autoritario hanno imposto misure rigidissime eliminando praticamente del tutto l’aspetto sociale che la quotidianità comporta, altri paesi più liberali hanno gestito l’emergenza in maniera differente. Attraverso una analisi ad Y delle democrazie europee interessate dal coronavirus, è stato possibile notare come, in un territorio che accumuna per valori culturali diverse nazioni, vi siano stati paesi che hanno imposto misure stringenti, altri che non hanno accettato il virus fino a quando non è rimasta l’unica scelta da fare, e altri invece che hanno fatto si che la vita economica e sociale proseguisse praticando un’immunità di gregge che inevitabilmente ha scelto al posto loro. In maniera ancora dissimile hanno affrontato l’emergenza quei paesi che sono governati da figure così forti e accentratrici che sono state in grado di personalizzare la comunicazione anche in un periodo come quello che stiamo vivendo.